AGUA DE VALÈNCIA: Il COCKTAIL CHE INNAMORÓ LA LUNA

L’Agua de Valencia (acqua di Valencia) è il cocktail della città con Denominazione di Origine, il più famoso di tutti quelli che si possono degustare sotto la luce della luna valenciana, perché, anche se per la freschezza e per le qualità organolettiche si può degustare durante tutto il giorno è, date le sue origini, una bevanda notturna.

María Ángeles Arazo, (Valencia Noche –Plaza & Janés S.A.) ne attribuisce la nascita a Constante Gil, notevole esempio della combinazione tra un artista plastico e un ristoratore. Nella seconda metà del XX secolo, Gil trasformò l’antica Cervecería Madrid, oggi Café Madrid, in un punto di incontro per le riunioni notturne della Ciutat Vella (città vecchia). Fu durante una notte del lontano 1959, quando, alcuni clienti baschi stanchi di bere l’Agua di Bilbao, nome con il quale chiamavano il miglior vino spumoso della casa, lo sfidarono a creare il suo proprio cocktail. E dalla magica improvvisazione di un momento nacque una bevanda che trascende lo spazio concreto dove fu ideata la prima volta.

Per darle corpo fece appello all’arancia, il prodotto per eccellenza della terreta (la denominazione popolare di València). La ricetta, a base di abbondante succo di una qualunque delle varietà locali, meglio se appena raccolte dall’albero, mature al punto giusto, si completa con una ragionevole tocco di vodka, gin, e cava, possibilmente della zona, per l’esattezza di Requena e Utiel. Inutile dire, che la qualità delle bevande alcoliche utilizzate deve essere all’altezza delle virtù della regina degli agrumi per eccellenza. Ecco qui quello che possiamo dire della ricetta originale, anche se la famiglia dell’ormai scomparso creatore custodisce il tocco segreto che si applicava al mix primordiale.  Si sa che utilizzava anche lo zucchero, anche se la dolcezza propria delle arance di Valencia non lo rende imprescindibile.

All’inizio la bevanda era conosciuta solo da pochi accoliti dell’antica Cervecería Madrid, gli unici che la ordinavano e la assaporavano nei loro conciliaboli. Ma il luogo era molto frequentato ed era l’epicentro della movida dell’epoca, così raggiunse presto la notorietà e iniziò ad essere ordinata sempre più spesso, soprattutto durante le riunioni, che, grazie al clima si tenevano alla luce della luna di Valencia. E qui i locali notturni sono molti!

In ogni caso, quello che sì bisogna tenere presente sono gli elementi strutturali di questo drink, dato che esige che si offra da una brocca amplia, condiviso in armonia e servito in una coppa di champagne ispirata al seno di Maria Antonietta. Se c’è qualcosa che identifica il cocktail più valenciano che c’è è la sua caratteristica notturna, il suo carattere di aggregazione e il suo caratteristico colore arancione. Indicazione geografica protetta.

 

Dove gustarla:

Per poter godere dell’esperienza dell’Agua de Valencia al 100% bisogna cercare riferimenti di garanzia. È molto importante trovare i locali che la servono con cura e attenzione. E se poi si trovano in una delle zone più belle della città ancora meglio... Non c’è altro da dire andiamo a provarla!

Iniziamo dalla zona della Ciutat Vella, la zona più tradizionale della notte valenciana. Il Café de Las Horas (Comte d'Almodóvar, 1), il Café Lisboa (Plaza del Doctor Collado, 9), il Café Sant Jaume (Cavallers, 51), il ristorante La Lola (Pujada del Toledà, 8) e la cockteleria Christopher Lee (Pinzón, 17), un tempio per i nostalgici del cinema classico, non ti deluderanno. Come anche il Mi Club vicino al Mercato di Colón, un ottimo esempio di edificio civile modernista.

 

Ingredienti:

  • Spremuta d'arancia Valenciana
  • Cava (i prodotti della regione vanno bene)
  • Vodka
  • Gin
  • Ghiaccio
  • Zucchero (solo se le arance non dovessero essere mature al punto giusto)

Per l’elaborazione:

Per preparare il long drink in casa, il segreto è nella qualità degli ingredienti. Quanto più dolci sono le arance e di qualità le bevande utilizzate, più qualità avrà il cocktail. Per il resto, si tratta di una ricetta semplice.

Prima di tutto bisogna spremere le arance per ottenere un abbondante succo aggiungere un tocco di cava, vodka e gin in base al vostro gusto. Se necessario, aggiungere zucchero e servire con ghiaccio.

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