10ª edizione del Volumens Festival a Valencia

Qui le installazioni invitano a guardare, toccare e lasciarsi trascinare.

“Pulsewidth” di Motus Art trasforma formule matematiche in flussi visivi ipnotici, mentre “Mirror Me!” -di Ahmed Jamal e Simon Weckert- gioca con il tuo riflesso in un’esperienza interattiva che ti farà mettere in discussione la tua stessa identità.

Lo spazio ospita anche l’AVM Campus, che presenta i lavori più innovativi degli studenti del Master in Arti Visive e Multimedia dell’UPV, insieme ai lavori del master Interface Cultures di Linz.

Per non parlare della mostra “Nuevas cartografías” di Behiye Erdemir, che esplora il paesaggio invisibile dello spazio elettromagnetico, o di “Entre nosotros” di Patrick Ortiz, che propone un viaggio sensoriale attraverso il linguaggio e la comunicazione.

Presso Bombas Gens sarà possibile partecipare all’intervento “Gemelos Digitales Humanos: El Futuro de la Presencia Humana en el Mundo Digital” con esperti come David Gómez-Barquero, Miguel Motos, Vanesa Zorrilla, Carmelo Lizarraga e Alfredo Ballester.

Inoltre, Radiante Light Art Studio presenta “Cartografía de un Rayo”, una scultura di luce e suono in cui un laser intrappolato tra gli specchi crea modelli infiniti.

Biglietti

Venerdì 17, La Nau si scatenerà con Faixa, un progetto che mescola l’elettronica con la tradizione valenciana e strizza l’occhio alla Ruta degli anni ‘80 e ‘90.

E sabato 18 è il turno della GST, che si riempie di magia con Noémi Büchi, compositore e artista multimediale che porta l’elettronica e la sperimentazione a un altro livello.

E attenzione, ci sono ancora altri artisti da confermare.

Se cerchi qualcosa di più avanguardistico, recati al 16 Toneladas; qui Ghost Dubs propone un viaggio ipnotico tra dub techno e ambient, mentre Mt Gemini di Yannick Franck mescola ska, reggae e suoni elettroacustici.

Il festival Volumens 2025 si congeda dal MuVIM il 19 ottobre con “Músicas Brutas”, un laboratorio interattivo di Cuneta che trasforma la sperimentazione sonora in un gioco per tutti.

È possibile suonare con pedali loop, sintetizzatori, drum machine e persino il leggendario theremin.