Valencia, Città Creativa UNESCO

Valencia si è affermata come una destinazione imprescindibile per gli amanti del design e della creatività. Con un forte impegno per l'innovazione e l'eccellenza in queste discipline da decenni, il riconoscimento internazionale è arrivato nel 2022 con la designazione della città come Capitale Mondiale del Design. Un anno dopo, Valencia è stata dichiarata Città Creativa UNESCO, rafforzando così il ruolo essenziale del design valenciano come strumento trasformativo in molteplici ambiti.

I legami di Valencia con il design risalgono al XV secolo con la prima tipografia in Spagna, continuano con la fiorente industria della seta e si estendono fino ai giorni nostri con il coinvolgimento delle industrie creative nella progettazione di città più efficienti, resilienti, collaborative, attraenti e sostenibili.

Percorrerne le strade, contemplarne gli edifici e visitarne i musei permette di immergersi in un torrente di creatività. Si va dall'architettura d'avanguardia della Città delle Arti e delle Scienze e dei gioielli modernisti come il Mercato di Colón al design urbanistico che ha creato spazi verdi unici come i Giardini del Turia e il Parco Centrale.

La vibrante vita culturale della città include musei e gallerie dedicate all’illuminismo valenciano. Il suo design grafico è un riferimento in tutto il mondo, dal famoso artista repubblicano Josep Renau ai premiati cartelloni delle Fallas di Iban Ramón e all’identità grafica dell'EMT e Metrovalencia, di Pepe Gimeno.

Questa creatività prende vita quando si passeggia per quartieri come il Carmen, Russafa o il Cabanyal. Sulle facciate e negli spazi culturali, il design forgia il carattere di una città i cui settori artigianali come la ceramica e la seta si sono affermati grazie al design.

Valencia non può essere compresa senza la sua gastronomia, senza i sapori legati al mare e alla terra, che si combinano con il design dei ristoranti e delle caffetterie dove l'interior design coesiste con l'eccellenza culinaria.

Il design è parte di Valencia. E qui lo si può vivere, sentire e godere.